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Ascon X3 IPE Funzioni e Parametri

1. Scopo

Lo scopo del presente documento è quello di descrivere le modifiche da apportare allo strumento serie X3.

2. Documenti di Riferimento

I nuovi parametri inseriti fanno riferimento al documento Specifica X1 / X3

3. Descrizione Richieste

Viene richiesto dalla società IPE uno strumento termoregolatore con caratteristiche custom.

3.1 Regolazione

Singola e doppia azione (caldo/freddo) con la possibilità di assegnamento delle uscite di regolazione in configurazione come:

    • Uscita caldo: Relay o Logica, sia in alternativa che duplicata.
    • Uscita Freddo: Relay od analogica 4 .. 20mA

Per quanto riguarda l’uscita Logica, viene richiesto di poter comandare fino a n° 04 relays statici in serie.

3.2 Comando Pompa

Lo strumento deve comandare automaticamente o manualmente una pompa.
Il comando manuale deve avvenire da un tasto sul frontale dello strumento.
In configurazione si sceglie se all’ accensione la pompa deve partire in automatico.
L’ accensione della pompa è subordinata dallo stato degli ingressi logici IL1, IL2, utilizzati per la segnalazione di fonti si allarme esterne, e che non ci sia nessun allarme interno dello strumento attivo. Deve essere possibile comandare sino a 4 relè statici in serie sulla stessa uscita (caldo).

3.3 Altre Caratteristiche

  • Deve avere setpoint remoto.
  • Da un ingresso logico deve essere possibile effettuare la selezione tra 2 setpoint memorizzati o tra setpoint locale e setpoint remoto.
  • Ritrasmissione analogica 4 .. 20 (quando l’uscita non è utilizzata come uscita di regolazione).
  • Un allarme in OR sullo stato degli ingressi digitali IL1, IL2.

4. Realizzazione

4.1 Risorse I/O
4.1.1 Uscite

Nota 1: L’uscita OP4 può essere Relay o di tipo logico da identificare tramite codice di ordinazione dello strumento.

Nel caso di uscita logica, la tensione di uscita è a 24V nominali, per pilotaggio di più unità relay statici in serie.

4.1.2 Ingressi Logici

N° 03 ingressi digitali per contatti liberi da tensione non isolati; le funzionalità sono definite come segue:

L’associazione a sorgenti di allarme esterne a IL1, IL2 è da intendersi predefinita; la funzionalità di IL3 rimane configurabile.

4.2 Allarmi

L’uscita di allarme viene portata in OR dalle sorgenti di allarme esterno, cablate agli ingressi logici IL1, IL2 e dalle sorgenti di allarme interne abilitate e configurate. Sono disponibili due allarmi configurabili. Qualsiasi configurazione di allarme (interna o esterna) è visualizzata, l’uscita OP3 viene attivata e disabilitato il consenso per l’ attivazione della pompa (OP1 viene disattivato).

4.3 Comando Pompa

L’uscita relè OP1 e dedicata al pilotaggio di una pompa. L’attivazione dell’uscita è condizionata all’assenza di allarmi, sia gli allarmi interni dello strumento (rottura sensore, assoluto, banda ecc. ecc) sia a sorgenti di allarme esterne riportate sugli ingressi logici IL1, IL2.

Tre sorgenti di allarme, con contatti di tipo NC, possono essere collegate ai due ingressi logici come segue:

L’ingresso IL3 rimane disponibile quindi per la selezione del Setpoint.
L’abilitazione dell’uscita del comando Pompa è subordinata Tabella all’assenza di allarmi, secondo la tabella:

La funzionalità del comando pompa è la seguente:

Il comando manuale è effettuato con il Tasto (*) con funzione di toggle ON / OFF

4.4 Altre Opzioni

Per questa realizzazione custom non sono disponibili le seguenti opzioni dello strumento standard:

  • Setpoint Programmato
  • Timer / Start Up

Frontale X3 IPE

Connessioni

Parametri

Tabella riassuntiva parametri

Menù parametri

Menù regolazione

Menù parametri ausiliari

Configurazione

La configurazione dello strumento è costituita da un codice di otto cifre, divise in due parametri, che definisce il tipo di ingresso, di uscita, il tipo di regolazione e le funzioni degli allarmi con gli stessi indici che compaiono nella sigla del modello. Definito questo alcuni altri parametri definiscono funzioni accessorie. Per accedere alla configurazione occorre percorrere il menù principale fino al menù “conf” e premere il tasto “invio“; se il codice di accesso (parametro PASS) è stato impostato a un valore minore di 5000 compare il parametro “code” che richiede un codice numerico; se questo non corrisponde al valore impostato in “code” non viene consentito l’accesso alla configurazione e lo strumento torna al funzionamento normale.

Codice configurazione