Questo manuale d’uso e manutenzione deve essere considerato parte integrante dell’apparecchiatura e deve rimanere con essa per tutta la sua vita, deve essere sempre tenuto a disposizione degli operatori e in caso di rivendita dovrà essere consegnato al nuovo acquirente.
Gli standard di qualità e la sicurezza dei filtri Tempco sono tenuti in constante aggiornamento con conseguente sviluppo di nuove soluzioni, quindi, sebbene il manuale includa informazioni aggiornate al momento di andare in stampa, Tempco S.r.l. si riserva il diritto di apportare modifiche in qualunque momento senza darne notizia e senza incorrere in obbligazioni.
Tutti i diritti sono riservati, è vietata la riproduzione di qualsiasi parte di questo manuale, in qualsiasi forma, senza l’esplicito permesso di Tempco S.r.l.
Per qualsiasi dato tecnico e informazione non riportata e non deducibile dal presente manuale, si raccomanda di contattare il servizio assistenza.
Il manuale deve essere conservato con cura e in caso di deterioramento o smarrimento richiedere immediatamente una nuova copia a Tempco S.r.l.
Questa apparecchiatura è prodotta esclusivamente da: TEMPCO Srl – Via Lavoratori Autobianchi, 1 – 20832 Desio (MB) Italy
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Tempco S.r.l. è a disposizione per qualunque problema tecnico e per la richiesta di parti di ricambio.
Per qualsiasi comunicazione relativa all’apparecchiatura acquistata si raccomanda di fornire sempre i dati riportati sull’etichetta matricolare descritti nel capitolo “2. IDENTIFICAZIONE DELLA BATTERIA”.
Per la sostituzione delle parti dell’apparecchiatura si raccomanda l’utilizzo di ricambi originali; Tempco S.r.l. declina ogni responsabilità riguardo eventuali peggioramenti delle prestazioni dell’apparecchiatura o per danni procurati all’apparecchiatura dovuti all ’uso di pezzi di ricambio non originali.
Tempco S.r.l. è a disposizioni dei clienti per fornire chiarimenti e consigli o per intervenire con il proprio personale specializzato quando sorgessero dubbi sulla regolarità di funzionamento dell’apparecchiatura.

1. USO DEL MANUALE
Il manuale va conservato con cura e consultato attentamente in quanto contiene indicazioni tecniche e operative fondamentali per la sicurezza degli operatori, per l’installazione, il corretto funzionamento e una regolare manutenzione.
- Prima di intraprendere qualsiasi attività che comporti l’utilizzo dell’apparecchiatura, compresa la movimentazione, è necessaria la lettura del presente manuale.
- Tempco S.r.l. è esclusa da qualsiasi responsabilità contrattuale ed extra contrattuale per i danni cauTempco dall’inosservanza delle istruzioni qui contenute.
L’apparecchiatura deve essere destinata solo all’uso per la quale è stata espressamente prevista; ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
La costante osservanza delle norme qui contenute darà come risultato una maggiore durata dell’apparecchiatura, una sensibile riduzione delle spese di manutenzione e dei tempi di fermata, inoltre consentirà di evitare le più comuni cause di incidenti che possono verificarsi durante l’installazione, il funzionamento e la manutenzione.
È interesse comune che tali norme vengano rispettate, che l’acquirente si impegni a far sì che il presente manuale faccia parte integrante dell’apparecchiatura, che venga effettivamente consultato dagli operatori e che le norme in esso riportate vengano scrupolosamente rispettate assumendone piena responsabilità.
Simbologia e terminologia utilizzata
Per una migliore comprensione delle informazioni fornite in questo manuale, le istruzioni considerate critiche o pericolose sono evidenziate con la seguente simbologia:
PERICOLO – ATTENZIONE:
Il segnale indica situazioni di pericolo che, se trascurate, possono mettere seriamente a rischio la salute e la sicurezza delle persone.
IMPORTANTE:
Il segnale indica informazioni tecniche di particolare importanza da non trascurare.
2. IDENTIFICAZIONE DELLA BATTERIA
Etichetta identificativa

La batteria è identificata da una targhetta identificativa riprodotta qui sopra. L’etichetta riporta il modello (Model), il numero di matricola (Serial), il grado di filtrazione (μm), la pressione nominale (PN), la temperatura (T) massima d’esercizio, l’anno di produzione (Year), il logo e l’indirizzo della ditta costruttrice.
La targhetta è apposta sull’unità e non deve mai essere rimossa.
Numero di matricola
Individua in modo univoco la batteria, consente di risalire alle caratteristiche specifiche dell’unità e di identificare i componenti che vi sono stati installati, senza, non è possibile individuare con certezza i ricambi specifici dell’unità stessa. In caso di richieste di intervento, bisogna fornire sempre la tipologia della batteria ed il numero di matricola.
3. INDICAZIONI PER IL CORRETTO UTILIZZO
Questa sezione ha lo scopo di illustrare l’uso della batteria nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza. Per utilizzare al meglio la presente apparecchiatura rispettare tassativamente le precauzioni e i criteri di sicurezza che sono di seguito indicati.
Un errato utilizzo della batteria potrebbe causarne rotture o malfunzionamenti, provocando seri danni all’apparecchio stesso o a cose e persone.
- È severamente vietato utilizzare la batteria per usi diversi da quelli indicati da Tempco S.r.l. nel dubbio contattare la ditta costruttrice stessa.
- E’ severamente vietato utilizzare l’apparecchiatura in maniera diversa da quella a cui è stata destinata e illustrata nel presente manuale d’uso e manutenzione.
- Non alterare o modificare la configurazione originale dell’apparecchiatura. L’apparecchiatura non deve essere modificata se non previo consenso di Tempco S.r.l.
- La batteria di filtri viene consegnata già collaudati e pronta per l’uso.
- Utilizzare solo parti di ricambio originali.
- Controllare periodicamente l’apparecchiatura: riparare o sostituire immediatamente le parti usurate o danneggiate.
- Non superare la massima pressione d’esercizio.
Tempco S.r.l. non risponde di eventuali disfunzioni dell’apparecchiatura per l’utilizzo della batteria diverso da quello indicato in seguito:
- Campo di filtrazione: 1000 – 25 μm
- Salinità: inferiore 10.00 0 ppm TDS
- PH: compreso tra 3 e 9
- Temperatura massima di esercizio: 60° C
- Pressione massima di esercizio: 10 bar
- assenza di colpi d’ariete.
- eseguire la messa a terra della batteria.
- tipo di fluido: acqua.
Sono escluse tutte le sostanze classificate pericolose, esplosive e contaminanti radioattivi e classificate come “liquidi pericolosi” dalla Direttiva PED 97/23/CE.
Il cliente ha la responsabilità di verificare la compatibilità dei componenti della batteria con le caratteristiche fisico/chimiche dell’ambiente e del liquido da trattare, al fine di evitare malfunzionamenti, pericoli e danni a cose e persone.
La batteria di filtri considerata in questo manuale è fornita per essere utilizzata solo con liquidi non pericolosi, cioè che rientrano nel gruppo 2 dell’art. 9 della 97/23/CE PED, pertanto tale attrezzatura non deve riportare il marchio CE come indicato nell’articolo 3.3 della normativa stessa.
Problemi e avarie derivanti dall’inosservanza delle procedure descritte, causano la decadenza della garanzia.
Generalità
Si raccomanda di porre la massima attenzione alle seguenti indicazioni:
- ISTRUZIONI DEL MANUALE
Seguire tutte le indicazioni contenute nel presente manuale d’uso e manutenzione per tutte le operazioni di ricevimento, movimentazione, posizionamento, collegamento, messa in funzione, regolazione, manutenzione, dismissione e demolizione dell’apparecchiatura. - PERSONALE QUALIFICATO
L’apparecchiatura deve essere installata, collaudata e assistita solamente da personale qualificato, autorizzato e in possesso dei requisiti di legge. L’apparecchiatura va utilizzata da operatori opportunamente addestrati ai quali sia stato consegnato il presente manuale d’uso e manutenzione. - NORME DI SICUREZZA
L’installazione deve essere effettuata attenendosi alle norme di sicurezza. - IMBALLAGGIO
Il materiale di imballaggio, in quanto potenziale fonte di pericolo, deve essere tenuto fuori dalla portata dei bambini e correttamente smaltito o riciclato secondo le disposizioni legislative in materia. - MANUTENZIONE
Le operazioni devono essere effettuate attenendosi alle normative di sicurezza e accertandosi prima che la batteria non sia in pressione. - ISPEZIONI PERIODICHE
Eseguire ispezioni periodiche per individuare eventuali parti allentate, danneggiate o rotte. La mancata riparazione comporta il rischio di danni a cose o persone. - GUASTO O MALFUNZIONAMENTO
Disattivare l’apparecchiatura in caso di guasto o di cattivo funzionamento. Per la riparazione rivolgersi esclusivamente a Tempco S.r.l. Il mancato rispetto di tale indicazione può compromettere la sicurezza dell’apparecchiatura.
Sicurezza
In questa parte del manuale, vengono segnalate le situazioni più comuni che, non potendo essere controllate dal costruttore, potrebbero dare origine a situazioni di pericolo per cose e persone.
Tempco S.r.l. declina ogni responsabilità nel caso in cui l’utilizzatore non osservi le norme di sicurezza, e per qualsiasi tipo di negligenza che venga commessa nell’utilizzo dell’apparecchiatura.
L’apparecchiatura non deve essere modificata se non previo consenso scritto di Tempco S.r.l.
Tempco S.r.l. non si assume alcuna responsabilità a fronte di eventuali incidenti o avarie dovuti a interventi effettuati senza consenso scritto.
Qualsiasi intervento non autorizzato per iscritto da Tempco S.r.l. provoca immediata decadenza della garanzia.
Tempco S.r.l. non può prevedere ogni circostanza che potrebbe causare un potenziale pericolo durante l’uso o la manutenzione dell’apparecchiatura. Se l’operatore non ha la certezza del rispetto delle norme base di sicurezza necessaria per alcune procedure, dovrà contattare il servizio assistenza.
I materiali di costruzione sono di diversa natura, con diversa compatibilità fisico/chimica, il cliente dovrà verificare la compatibilità dei componenti con l’ambiente e le sostanze con cui la batteria verrà a contatto.
Se l’apparecchiatura è fuori servizio per guasto, manutenzione o qualsiasi altro motivo, è opportuno segnalarlo con un apposito cartello.
Tempco S.r.l. declina ogni responsabilità per incidenti a persone o cose derivanti dalla inosservanza delle disposizioni ed istruzioni elencate nel presente manuale o delle norme di sicurezza e prevenzione infortuni.
Se l’apparecchiatura viene usata in modo diverso da quanto consentito, l’operatore è responsabile della propria sicurezza e di quella delle persone eventualmente coinvolte.
La maggiore sicurezza è posta nella volontà e nelle mani dell’operatore. Un utilizzo dell’apparecchiatura non corretto può essere pericoloso. Prima di iniziare le fasi della lavorazione concentrare tutta l’attenzione su ciò che si intende fare e osservare tutte le precauzioni necessarie.
Accertata la sicurezza e la funzionalità dell’apparecchiatura rammentare che tutte le persone che avranno in uso l’impianto dovranno essere opportunamente addestrate nel suo utilizzo ed informate sui pericoli derivanti dall’uso.
Elenco dei pericoli
- PERICOLO DI SCHIACCIAMENTO
Le operazioni di movimentazione, se effettuate senza tutte le sicurezze necessarie e senza la dovuta prudenza, possono causare la caduta accidentale della batteria con conseguenti danni, anche molto gravi, a cose, persone e all’apparecchiatura stessa. Le operazioni di movimentazione dell’unità devono essere effettuate da personale addestrato, con mezzi adeguati e con tutti i dispositivi di protezione individuali necessari, seguendo tutte le istruzioni indicate nel presente manuale. - SMANTELLAMENTO, DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO
Le norme che regolano lo smantellamento, la demolizione e lo smaltimento dei componenti, dei materiali e delle sostanze inquinanti variano secondo le legislazioni dei Paesi di utilizzazione del prodotto. Si raccomanda di rispettare le norme vigenti in materia emanate dagli Organi ed Enti preposti. - RISCHI GENERICI
Operazioni di manutenzione e riparazione effettuate da personale non qualificato possono causare danni a cose, a persone e alla batteria stessa.
La mancata chiusura corretta dei vari dispositivi di serraggio e fissaggio può causare danni a cose, a persone e all’apparecchiatura. Verificare periodicamente il perfetto serraggio delle varie parti costituenti la batteria di filtrazione. - COLPO D’ARIETE
Un colpo d’ariete può recare gravi danni alle persone, alle condotte e all’apparecchiatura stessa. Si consiglia, quindi, di fare molta attenzione a comandare le valvole molto lentamente durante le operazioni di apertura o chiusura dell’impianto per evitare il crearsi di questo fenomeno.
Abbigliamento adeguato
Durante un qualsiasi tipo di operazione sulla batteria l’operatore che esegue il lavoro deve indossare gli indumenti adatti e i dispositivi di sicurezza individuali come indicato nelle normative che disciplinano la sicurezza. Evitare di indossare catene, lacci o qualsiasi altro oggetto che possa impigliarsi.
Simbologia presente sulla batteria
Sulla batteria sono applicate etichette autoadesive con simboli di avvertenza e di indicazione per un corretto montaggio, ogni adesivo viene posizionato vicino alla parte dell’apparecchiatura che può essere fonte di rischio o di cui si vuole dare indicazioni tecniche. Leggere attentamente e prendere conoscenza dei simboli e del loro significato prima di utilizzare l’apparecchiatura.
Verificare REGOLARMENTE la presenza, il posizionamento e la leggibilità degli adesivi, eventualmente integrarli o sostituirli immediatamente quando assenti o deteriorati, richiedendo una serie di targhette nuove.
- PERICOLO ELETTRICO
È vietato effettuare qualsiasi manutenzione senza prima aver scollegato l’alimentazione all’apparecchiatura.
- PERICOLO RECIPIENTE IN PRESSIONE
Questa etichetta adesiva segnala il pericolo che un operatore possa essere colpito dal getto di fluidi sotto pressione.
- SENSO DI ROTAZIONE

Questa indicazione, posta sul coperchio del riduttore, indica il senso di rotazione dell’albero di pulizia.
ATTENZIONE! Il senso di rotazione errato provoca gravi danni al filtro.
- INDICAZIONE TECNICA

Questa etichetta indica il verso del flusso dell’acqua.
ATTENZIONE! Una direzione errata del flusso può danneggiare il filtro.
- MESSA A TERRA

Questa etichetta indica il punto di messa a terra del filtro.
4. RICEVIMENTO
Controlli al ricevimento
All’arrivo dell’apparecchiatura, controllare che l’unità non abbia subito danneggiamenti durante il trasporto e che la stessa sia completa in tutte le sue parti, come da ordine. Nel caso di danni visibili, annotare immediatamente sul documento relativo al trasporto il danno riscontrato, riportando la dicitura: “RITIRO CON RISERVA PER EVIDENTI DANNI DI TRASPORTO”.
Documentare i danni con foto e denunciarli, quindi, via fax e raccomandata A.R. sia a Tempco S.r.l. che al trasportatore entro e non oltre 8 giorni lavorativi dal ricevimento. Le segnalazioni avvenute in ritardo e non seguendo tale protocollo, non saranno valide.
Stoccaggio
L’apparecchiatura, sia essa imballata o meno, in attesa dell’installazione deve essere immagazzinata il luogo coperto, asciutto, al riparo dagli agenti atmosferici diretti, da polveri e sabbie.
Si raccomanda di evitare di sovrapporre all’imballo altri oggetti.
Movimentazione
Eseguire la movimentazione dei colli rispettando le indicazioni fornite e riportate all’esterno dell’imballo stesso. Considerando che la massa e la forma non sempre consentono lo spostamento a mano, è necessario utilizzare attrezzature specifiche allo scopo di evitare danni alle persone o a cose. Coloro che sono autorizzati ad effettuare tali operazioni, dovranno possedere specifiche capacità ed esperienza, al fine di salvaguardare la propria sicurezza e quella delle persone coinvolte.
La movimentazione deve essere effettuata da personale qualificato, che dovrà predisporre tutte le condizioni necessarie per garantire la propria sicurezza e quella delle persone direttamente coinvolte.
Spostamento degli imballi
- Predisporre un’area delimitata e adeguata, con pavimentazione o fondo piano, per le operazioni di scarico e deposito a terra dei colli.
- Predisporre l’attrezzatura necessaria per la movimentazione del collo. La scelta delle caratteristiche dei mezzi di sollevamento e movimentazione (ad es. gru, carrello elevatore o transpallet) deve tenere conto della massa da movimentare, delle dimensioni di ingombro, dei punti di presa e del baricentro. L’imbracatura dei colli pesanti potrà essere eseguita utilizzando catene, fasce e funi la cui idoneità dovrà essere verificata in relazione al carico da movimentare il cui peso è sempre indicato.
- Durante le fasi della movimentazione l’assetto orizzontale dei colli è sempre opportuno per evitare il rischio di perdita di stabilità e/o di ribaltamento.
- Assicurarsi che l’unità sia in equilibrio stabile prima di dar corso al sollevamento.
- Valutare i punti critici nella movimentazione (es. scale, rampe, percorsi sconnessi, porte, ostacoli).
Spostamento dell’apparecchiatura
Tutte le operazioni vanno svolte sempre con cautela e senza imprimere brusche accelerazioni durante la fase di movimentazione.
Nelle fasi di sollevamento impiegare accessori come golfari, grilli, moschettoni, brache, funi, ganci, ecc. certificati ed idonei al peso da sollevare.
Rispettare le prescrizioni applicabili alla movimentazione dei carichi:
Durante le fasi di sollevamento e movimentazione il carico deve rimanere in posizione orizzontale, se durante l’operazione dovessero verificarsi oscillazioni o segni di instabilità è opportuno arrestare la movimentazione e ripetere le operazioni di presa e sollevamento in modo da eliminare ogni rischio.
5. COLLEGAMENTI IDRAULICI
Generalità
Tutte le fasi di installazione e collegamento devono essere considerate, sin dalla realizzazione del progetto generale. Colui che è autorizzato ad eseguire queste operazioni dovrà, se necessario, attuare un piano di sicurezza, per salvaguardare tutte le persone coinvolte direttamente ed applicare in modo rigoroso tutte le leggi esistenti in materia. I collegamenti e l’installazione della batteria devono essere effettuati da personale qualificato ed autorizzato, il quale dovrà provvedere ad evitare sollecitazioni meccaniche anomale su di essa.
Sono assolutamente da evitare:
- Disassamenti fra i collettori della batteria ed le relative tubazioni.
- Vibrazioni.
- Colpi d’ariete.
Sostenere il peso dei collegamenti idraulici con apposite strutture, in modo da non sollecitare gli attacchi e le connessioni. Le tubazioni devono essere progettate col minor numero possibile di curve e di variazioni di quote. Tempco S.r.l. può richiedere particolari variazioni all’impianto per garantire il perfetto funzionamento dell’apparecchiatura.
Installazione
Per una corretta installazione della batteria dal punto di vista idraulico, seguire le seguenti indicazioni ed eseguire i seguenti controlli:
- Installare la batteria facendo attenzione a posizionarla secondo la giusta direzione di flusso seguendo le indicazioni poste sulle connessioni. Si consiglia di installare delle valvole di isolamento in ingresso (IN) e in uscita (OUT) della batteria, per poterla escludere dall’impianto in caso di manutenzione.
- È consigliato installare, al fine di evitare possibili danni alle parti meccaniche, dei giunti antivibranti in ingresso (IN) ed in uscita (OUT) della batteria.
- Collegare il collettore di scarico alla tubazione, questa, non dovrà avere restrizioni o generare contropressione, non pesare sulle valvole di scarico e anche se flessibile va fissata per non generare oscillazioni che danneggerebbero la valvola stessa.
- Montare i manometri.
- Assicurarsi che le connessioni siano ben sigillate.
- Controllare che la pressione di alimentazione della batteria non superi quella massima consentita (indicata sulla targhetta identificativa del filtro).
- Accertarsi che la batteria sia posizionata in modo da avere attorno spazio sufficiente per la manutenzione, assicurandosi soprattutto di lasciare dai coperchi una distanza che permetta la rimozione del loro elemento filtrante, tale distanza è indicata dalla freccia con pedice X nelle tabelle al capitolo 7, paragrafo “Configurazioni costruttive”.
- Fissare il pannello di supporto del quadro di comando a muro.
- Provvedere alla messa a terra della batteria.
La pressione della batteria non deve superare quella massima nominale indicata dall’etichetta identificativa.
Si consiglia di montare la batteria in modo da lasciare attorno ad esso spazio sufficiente alla manutenzione e di sostenere sempre il peso delle tubazioni.
6. MESSA IN FUNZIONE
Controlli preliminari
Prima di eseguire l’avviamento della batteria è bene eseguire i controlli in seguito elencati per evitare danneggiamenti o malfunzionamenti:
- Controllare che le valvole di isolamento della batteria (se presenti) siano chiuse.
- Se presenti, verificare che le valvole manuali di svuotamento della batteria siano chiuse.
- Verificare che la valvola manuale di svuotamento del filtro sia chiusa.
Primo avviamento
Per poter avviare la prima filtrazione, eseguire le seguenti operazioni:
- aprire lentamente la valvola di isolamento d’ingresso (IN).
- controllare che non vi siano perdite d’acqua ed eventualmente eliminarle.
- aprire lentamente la valvola di isolamento d’uscita (OUT).
ATTENZIONE! Un’apertura brusca delle valvole può causare colpi d’ariete durante l’avviamento dell’impianto.
7. DATI TECNICI
Caratteristiche generali
L’apparecchiatura descritta nel presente manuale è una batteria composta da due filtri separatori a rete.
La batteria viene consegnata già collaudata e pronta per l’uso.
Batteria

Ciclo di filtrazione

Ciclo di Pulizia

Processo di filtrazione
L’acqua da trattare alimenta il filtro (IN) ed attraversa l’elemento filtrante (1) dall’interno verso l’esterno defluendo filtrata all’uscita (OUT).
I solidi sospesi vengono trattenuti all’interno dell’elemento filtrante.
I manometri indicano la pressione di ingresso e di uscita del filtro consentendo la verifica del corretto funzionamento.
Attraverso la lettura manuale della differenza di pressione tra i due manometri è possibile determinare se è necessario eseguire la pulizia dell’elemento filtrante.
Il filtro dispone di una valvola a sfera di svuotamento (2) posizionata nella parte bassa del filtro.

Pulizia dell’elemento filtrante
La pulizia dell’elemento filtrante va eseguita manualmente, la procedura richiede l’interruzione del flusso e la rimozione della cartuccia dal filtro come illustrato nel capitolo 8, paragrafo “Pulizia o sostituzione dell’elemento filtrante”.
8. MANUTENZIONE
Note generali
Un’adeguata e corretta manutenzione costituisce un fattore determinante per una maggiore durata della batteria in termini di funzionamento e di rendimento ottimale e garantisce, nel tempo, la sicurezza sotto il profilo funzionale.
Si raccomanda di far eseguire le operazioni di manutenzione da personale qualificato, che dovrà predisporre tutte le condizioni necessarie per garantire la propria sicurezza e quella delle persone direttamente coinvolte.
Manutenzione ordinaria periodica
La frequenza della manutenzione dipende dalle condizioni dell’ambiente in cui il filtro è installato e dalla gravosità del lavoro a cui è sottoposto. Si consiglia comunque di effettuare spesso i seguenti controlli ed accorgimenti, al fine di evitare problemi gravi e manutenzioni straordinarie:
- Controllare visivamente l’integrità del corpo del filtro.
- Controllare visivamente che non vi siano perdite di acqua.
- Leggere periodicamente i manometri in ingresso (IN) e in uscita (OUT).
- Al fine di evitare grippaggi, mantenere lubrificato con prodotti specifici l’accoppiamento dei bulloni inox.
Dopo qualsiasi manutenzione sciacquare accuratamente l’interno del filtro ripulendolo da eventuali impurità che potrebbero essersi depositate a seguito della manutenzione. Nel caso in cui uno o più componenti risultassero usurati, provvedere alla loro sostituzione.
La ripetuta rottura dell’elemento filtrante ad intervalli ravvicinati può essere determinata da cause diverse quali:
- la presenza di particelle abrasive o di corpi grossolani nel liquido trattato;
- incompatibilità fisico/chimica del liquido trattato con il materiale di cui è costituito l’elemento filtrante;
- colpi d’ariete a monte o a valle del filtro
N.B.: La rottura dell’elemento filtrante, pur essendo un problema che si verifica raramente, è un evento che non è possibile escludere.
Verificare la compatibilità chimico/fisica di eventuali detergenti e strumenti utilizzati nella manutenzione con cui il filtro entrerà in contatto durante la pulizia. Controllare periodicamente lo stato della guarnizione del coperchio di chiusura; nel caso sia danneggiata o logorata procedere alla sua sostituzione. In caso di deterioramento troppo frequente, verificarne la compatibilità fisico/chimica con il fluido trattato.
Modalità di sostituzione dei componenti
Se nella fase di manutenzione ordinaria, l’elemento filtrante o altri componenti si presentassero logori o danneggiati, occorrerà procedere alla loro sostituzione seguendo le seguenti istruzioni.
Pulizia o sostituzione dell’elemento filtrante
I solidi sospesi nel liquido da filtrare si accumulano sulla parete interna dell’elemento filtrante determinandone il progressivo intasamento.
Quando la differenza di pressione tra ingresso ed uscita del filtro raggiunge il valore limite consigliato ΔP= 0,8 bar è opportuno effettuare la pulizia dell’elemento filtrante.
Si raccomanda di non superare mai il valore massimo ΔP= 2 bar
Le operazioni di pulizia devono avvenire solo dopo aver isolato e vuotato il filtro.
Per eseguire la pulizia o la sostituzione dell’elemento filtrante, seguire i seguenti passaggi:
- Porre in sicurezza il filtro:
- isolarlo chiudendo le valvole INLET ed OUTLET;
- scaricare l’acqua contenuta al suo interno aprendo la valvola di scarico;
- Svitare completamente i bulloni di serraggio e togliere il coperchio di chiusura (2).
- Estrarre la cartuccia filtrante (1)

- Separare tutti i suoi componenti:
- Se il kit cartuccia installato è del tipo in PES, per procedere alla pulizia è necessario rimuovere le 2 guarnizioni e sfilare la calza filtrante dal supporto rete in acciaio inox.

- Se il kit di cartuccia installato è del tipo REPS in acciaio inox, per procedere alla pulizia sarà necessario rimuovere solamente le 2 guarnizioni.

- Pulire accuratamente l’elemento filtrante (calza in PES o rete reps inox) lavando con acqua; se danneggiato sostituirlo.
- Ricomporre la cartuccia filtrante.
Se il kit cartuccia è del tipo in PES prestare particolare attenzione al reinserimento della calza filtrante, va posta ben tesa all’interno del supporto rete in acciaio con le due estremità risvoltate verso l’esterno; il successivo inserimento delle guarnizioni a doppio labbro ne garantisce il fissaggio.
- Se il coperchio del filtro è rivolto verso l’alto procedere nel seguente modo:
- Reinserire il kit cartuccia completo di guarnizioni nel filtro.
- Montare la guarnizione corpo.
- Inserire il coperchio e serrare i bulloni di chiusura.
- Se il coperchio del filtro è rivolto verso il basso procedere nel seguente modo:
- Montare la guarnizione corpo.
- Montare il kit cartuccia sul coperchio ed inserire il tutto nel filtro.
- Serrare i bulloni.

- Riavviare il sistema di filtrazione
Sostituzione della guarnizione corpo
- Porre in sicurezza il filtro:
- Scaricare l’acqua contenuta al suo interno aprendo la valvola di scarico.
- Isolarlo chiudendo le valvole INLET ed OUTLET.
- Svitare completamente i bulloni di serraggio e togliere il coperchio di chiusura.

- Sostituire la guarnizione corpo

- Montare il coperchio e serrare i bulloni.

9. INCONVENIENTI E RIMEDI
A titolo esemplificativo sono riportate alcune delle anomalie più frequenti ed i relativi rimedi.
Inconveniente 1
Rottura della maglia filtrante.
Rimedio 1
Sostituire il componente danneggiato.
Si consiglia di controllare periodicamente lo stato d’integrità dell’elemento filtrante. Aumentare la frequenza degli interventi di pulizia.
Porre attenzione alla presenza di eventuali colpi d’ariete.
Inconveniente 2
Il filtro non separa il materiale in sospensione nel fluido.
Rimedio 2
Verificare che la cartuccia filtrante sia stata assemblata correttamente.
Controllare lo stato di usura delle guarnizioni.
Controllare che non siano presenti particelle grossolane che causano trafilamenti tra le guarnizioni ed il coperchio.
Per qualsiasi altro inconveniente non riportato nel presente manuale, si raccomanda di contattare Tempco S .r.l.
10. MESSA FUORI SERVIZIO
Immagazzinamento del filtro
Qualora non si voglia utilizzare il filtro per un certo periodo, si consigliano le seguenti operazioni:
- svuotare completamente il filtro;
- pulire il filtro da eventuali residui e depositi;
- lasciare il filtro vuoto ed asciutto;
- coprire il filtro con un telo impermeabile;
- tenere il filtro al riparo dagli agenti atmosferici.
Dismissione
Qualora si intenda, per qualsiasi motivo, mettere fuori servizio il filtro, è necessario osservare alcune regole fondamentali atte a salvaguardare l’ambiente.
Guaine, condotti flessibili, componenti di materiale plastico o comunque non metallico, dovranno essere smontati e smaltiti separatamente.
È fatto obbligo di rispettare la normativa vigente in materia di produzione, detenzione, raccolta e smaltimento rifiuti (D. Lgs. n° 22/97). Gli eventuali imballaggi devono essere smaltiti secondo le disposizioni del TIT. II dello stesso Decreto Legislativo n° 22/97.
11. CONDIZIONI DI GARANZIA
I filtri Tempco S.r.l. sono garantiti per la durata di un anno dalla data di consegna riportata sul documento di trasporto.
La garanzia copre tutti i difetti dei materiali e di fabbricazione e prevede sostituzioni di parti di ricambio o riparazioni dei pezzi difettosi esclusivamente a cura di Tempco S.r.l.
Si rende noto che vige una procedura Tempco. in materia di “Modalità dei resi per sostituzione materiale in garanzia”.
SONO ESCLUSI DALLA GARANZIA:
- danni o guasti causati da utilizzo o montaggio non corretto;
- danni o guasti causati da utilizzo di parti di ricambio diverse da quelle originali o consigliate;
- danni o guasti causati da cattiva conservazione;
- parti soggette ad usura.
I filtri SIMPLEX sono esenti dalla marchiatura “CE” poiché rientrano nell’Art. 3, par. 3 della normativa europea 97/23/CE. Suddetti contenitori possono essere utilizzati solo con fluidi e secondo progetti che rispettano le condizioni stabilite dalla direttiva sopramenzionata e indicate nei seguenti articoli:
- Articolo n. 9: Classificazione fluidi par. 2.1 – 2.2 – 3
- Articolo n. 3: Requisiti tecnici par. 1.1 e 1.2